Michele che è rimasto impressionato dalla statua zampillante della fontanaSerra in un palazzo del giardino MirabelBombo o qualche altra ape nel giardino MirabelUna scala barocca di un palazzo del giardino MirabelUna possibile incarnazione di Ottimio, o anche dello Squarza…In Italia nessuno rispetta gli stop, in Austria pure i cavalli sono ligi alle regoleIl buon Maurizio che si chiede se ciò che ha davanti sia vero o se sia solo un sogno (aveva già scattato le foto)Un fantino che incita il cavalloOrgano nella chiesa Franziskaner KircheScacchiera nella piazza del Duomo e giocatoreScacchiera nella piazza del Duomo e giocatoreIl duomo, così come appare ai giorni nostri, dopo essere stato spogliato di tutto l’oro ed il marmo che lo adornavano esternamenteA prima vista non si vede, ma c’è una montagna dietro le nuvole (foto troppo scura, dal vivo era molto più luminoso e vedere la montagna era difficile)Un matrimonio visto dal buco della serraturaCacca di verme preistorico! (chiedete a Diana)Cimitero, con tombe nella terra come è uso localeUn regalo per OttimioUn regalo per OttimioVista di cimitero e castello assiemeUn fabbro che fa fare ad un bambino un braccialettoIl Mau che si sistema il letto, dove dovrà dormire con MicheleUn albero? un uccello? un ufo?
Foto di Maurizio, prima parte
Giardini di Mirabell: scarabocchi in fioreGiardini Mirabell: i cubi sullo sfondo a destra non sono esempio di abusivismo edilizio ma il “mozarteum”, il conservatorio per eccellenzaNarrenfiguren o statue di “scemotti” in effetti delle caricature dei potenti della cittàQuesto doveva essere il Vespa dell’epocaAnche gli alberi si abbracciano, della serie abbasso i bonsai!Plin, plon, plon: due famosi musicisti contemporanei cercano di suonare “fra’ Martino” (le mattonelle suonano calpestandole)Salisburgo in uno dei suoi profili miglioriGetraidegasse o “via del Grano” altresì detta “lo struscio”Le insegne in ferro battuto sono obbligatorieIl migliore chiosco di “Bosna” al mondo, le salsiccie piccanti e speziate cucinate da una vecchina in due metri per uno (dicono sia lì dentro dal 1950…)Una delle auto usata per i nostri spostamenti a SalisburgoCosa sarebbe il mondo senza Mozart?una scultura che rappresenta il mondo con dobloni “mozartiani”Le finte palle, o palle commercialiSenza parole: di würstel e centesimi di euroSenza parole: di würstel e centesimi di euroSenza parole: di würstel e centesimi di euroLe vere palle: dure e pure!Il municipioMichele era convinto si potesse prendere una forchettina e assaggiare liberamente: abbiamo faticato a spiegargli che doveva scegliereNon gli sono restate neppure le molliche delle torte, Maurizio ha leccato il piattino